Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

13 Settembre 2011 | Innovazione

Google Books scappa da App Store

Prima gli screzi, poi l’abbandono. Google Books sparisce da App Store : la decisione del colosso californiano, come spiegato in una e-mail ai fruitori del servizio librario, è stata presa in opposizione alle politiche commerciali di Apple, che tiene per sé il 30% dei ricavi derivati dalla vendita delle applicazioni tramite il proprio negozio online. D’ora in poi, quindi, non sarà più possibile visualizzare Books su iPhone e iPod Touch . L’ipotesi di fuga da App Store è stata ventilata negli ultimi mesi anche da altre aziende, che però non sono solide e potenti quanto Google e dunque non possono prescindere dalla piattaforma sviluppata a Cupertino. Certo è che i grandi editori hanno cominciato a interrogarsi sulle politiche troppo restrittive di Apple e, come accaduto per il Financial Times , hanno girato le spalle alla Mela. Lo sviluppo di una biblioteca digitale da parte di Amazon (con il lettore Kindle) e le attività indipendenti di colossi del mondo editoriale, con Google (e Android) a fare da trait union, potrebbero infine sbaragliare la concorrenza di Apple nel campo dell’editoria mobile.

Guarda anche:

Una benda ‘intelligente’ dai laboratori dell’Istituto Italiano di Tecnologia

Di origine vegetale, biocompatibile e biodegradabile, è in grado di accelerare la guarigione delle ustioni, ma anche di differenti tipi di ferite come lacerazioni o ulcere cutanee. I risultati sono...
Materiali quantici temperature ambiente

Un cavatappi laser per rendere più veloci i computer

Uno studio capitanato da uno scienziato italiano promette di rendere quantistici i materiali anche a temperatura ambiente Spostare atomi ed elettroni di un certo materiale con un raggio laser a...
Quale futuro per AI - ph. geralt

Il futuro dell’intelligenza artificiale diverso da ChatGPT

Andrea Soltoggio lavora in Gran Bretagna e ha firmato uno studio corale sui possibili sviluppi dell'AI. Secondo il suo gruppo di lavoro sarà come Star Trek, o più semplicemente come il genere umano...